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21

Feb

2024

Corso di Trading Completo di Larry Williams + Video Live di 7 ore

Corsi di Trading Online

(Tempo di lettura: 19 Minuti)

Corso di Trading Completo di Larry Williams, il Guru del Trading di Breve Termine: Larry Williams è una figura leggendaria nel mondo del trading, noto per il suo approccio innovativo e le sue strategie di successo nel trading di breve termine. Con una carriera che si estende per oltre cinque decenni, Williams si è distinto non solo come un trader di straordinario successo ma anche come autore prolifico, educatore e creatore di indicatori tecnici ampiamente utilizzati oggi.

Larry Williams: Dai Primordi al Successo

La carriera di Larry Williams nel trading finanziario ha avuto inizio negli anni ’60. Da autodidatta, ha iniziato a esplorare i mercati finanziari con un interesse particolare per le materie prime e i futures. Williams ha rapidamente guadagnato riconoscimento per la sua capacità di prevedere i movimenti di mercato e per le sue strategie di trading innovative, che gli hanno permesso di ottenere profitti significativi in brevi periodi.

Record di Trading e Riconoscimenti

Larry Williams è probabilmente meglio conosciuto per aver vinto la World Cup Trading Championships® nel 1987, realizzando un ritorno record del 11.376% in un solo anno. Questa impresa straordinaria non solo ha cementato il suo status di leggenda nel trading ma ha anche dimostrato l’efficacia delle sue tecniche e strategie di trading.

Contributi al Trading

Oltre ai suoi successi personali come trader, Larry Williams ha lasciato un segno indelebile nel campo del trading attraverso i suoi contributi educativi. Ha scritto numerosi libri di trading che sono diventati letture essenziali per i trader di tutto il mondo. Tra questi, “Long-Term Secrets to Short-Term Trading” e “The Secret of Selecting Stocks for Immediate and Substantial Gains” spiccano per la loro chiarezza e per l’approfondimento delle strategie di trading.

Williams ha anche sviluppato vari indicatori tecnici, tra cui il Williams %R, un oscillatore che misura il livello di overbought e oversold per un titolo, e il Ultimate Oscillator, che combina misurazioni di momentum su tre diversi orizzonti temporali per ridurre la volatilità e i falsi segnali.

Educatore e Mentore

Al di là dei suoi successi e delle sue innovazioni tecniche, Larry Williams è profondamente impegnato nell’educazione dei trader. Attraverso seminari, workshop e corsi online, ha condiviso la sua vasta conoscenza con migliaia di trader, aiutandoli a migliorare le loro abilità di trading e a comprendere meglio i mercati. La sua passione per l’insegnamento è evidente nel suo approccio diretto e pratico, che enfatizza l’importanza della disciplina, della gestione del rischio e di una solida preparazione.

L’Eredità di Larry Williams

Oggi, Larry Williams continua ad essere una figura di spicco nel trading di breve termine. Il suo approccio al trading, basato su una profonda analisi tecnica, gestione rigorosa del rischio e una comprensione acuta della psicologia del mercato, resta un modello per trader di tutte le generazioni.

La sua eredità si estende ben oltre i suoi personali successi finanziari, arricchendo la comunità di trading con preziose risorse educative, strumenti analitici e, soprattutto, ispirazione. Larry Williams dimostra che, con la giusta conoscenza, disciplina e dedizione, il successo nel trading è accessibile a chiunque sia disposto ad imparare e ad applicare principi solidi.

Corso di Trading Completo di Larry Williams + Video Live di 7 ore

Questo corso di trading è stato registrato da Finanza Online Tv anni fa. E’ un corso di oltre 7 ore dove Larry Williams spiega tanti aspetti del proprio business. E’ una risorsa veramente interessante. Di seguito riporto anche un riassunto del corso di trading, diviso minuto per minuto. Suggerisco poi di consultare la sezione dedicata del blog, per trovare altri corsi di trading da utilizzare per studiare le varie componenti del nostro business.

Contenuti nascondi

1 Larry Williams: Dai Primordi al Successo

1.1 Record di Trading e Riconoscimenti

1.2 Contributi al Trading

1.3 Educatore e Mentore

1.4 L’Eredità di Larry Williams

2 Corso di Trading Completo di Larry Williams + Video Live di 7 ore

2.1 Riporto di seguito il riassunto in italiano del Corso di Trading tenuto da Larry Williams

2.2 La Filosofia di Trading di Larry Williams

2.3 Alcune Lezioni fondamentali di Larry Williams (gestione del rischio e money management)

2.4 Seguire le Tendenze Primarie ed evitare di lavorare contro trend

2.5 Modelli che si ripetono nel tempo

2.6 Modelli stagionali e possibili influenze da parte di eventi naturali

2.7 Una Visione di lungo termine per avere successo

2.8 Fattori Fondamentali

2.9 Un concetto interessante basato sulla Curva di Rendimenti

2.10 L’esperienza di Larry Williams con il mercato delle Commondity

2.11 Cicli Solari e Geomagnetici

2.12 Cicli di Business ed Economici

2.13 Analisi di Larry Williams sull’Euro Dollaro

2.14 Comprendere le Regole del Gioco

2.15 Larry Williams spiega il suo lavoro con il COT Index

2.16 Una metodologia per il Mercato Italiano

2.17 Approccio metodico basato sui Dati

2.18 Modello Stagionale per il Mercato Italiano

2.19 Larry Williams preferisce il trading di lungo termine, rispetto al Day Trading

2.20 Pattern di Mercato

2.21 L’importanza della Strategia di Money Management

2.22 Lo Studio Psicologico dei Trader di Successo

2.23 Strategie di Trading basate su Pattern Temporali

2.24 Peculiarità del mercato italiano

2.25 Le emozioni nel trading

2.26 I giorni festivi nel trading

2.27 Strategie basate su dati storici e analisi di pattern

2.28 Strategie di ingresso e uscita e Stop Loss

2.29 Un approccio metodico e disciplinato al trading per avere successo

2.30 La gestione del rischio è fondamentale per avere successo

2.31 Domande e Risposte

2.32 Un indicatore sviluppato da Larry Williams

2.33 Domande e Risposte

2.34 Strategie di trading intraday

Riporto di seguito il riassunto in italiano del Corso di Trading tenuto da Larry Williams

L’arrivo di Larry Williams segna un momento di grande eccitazione e attesa tra i partecipanti. La presentazione inizia con Larry Williams che esprime la sua gratitudine per l’accoglienza ricevuta e condivide un aneddoto leggero sul suo viaggio e sul poco riposo avuto prima dell’evento. Questo serve a stabilire un tono informale e accogliente per la sua presentazione.

Williams sottolinea l’unicità dell’evento dal vivo, diverso dai DVD o dai video, poiché offre la possibilità di interazione diretta e domande in tempo reale. Poi, introduce l’obiettivo principale della sua presentazione: fornire una prospettiva diversificata sui mercati, utilizzando vari strumenti e tecniche per analizzare sia le tendenze a lungo termine che quelle a breve termine. Il suo approccio mira a trasmettere conoscenze pratiche e ad aumentare la fiducia degli ascoltatori nelle loro capacità di trading e investimento.

La Filosofia di Trading di Larry Williams

Williams prosegue discutendo la sua filosofia di trading, che si basa non solo sull’analisi tecnica ma anche sull’osservazione delle condizioni di mercato sottostanti, come domanda e offerta. Questa visione si allontana dall’approccio esclusivamente grafico, ponendo enfasi sull’importanza delle dinamiche di mercato e sul ruolo delle emozioni umane nei movimenti dei prezzi.

Uno dei concetti chiave introdotti da Williams è il “set up trading”, un approccio che prevede l’identificazione di condizioni specifiche o configurazioni di mercato prima di effettuare una negoziazione. Egli promette di approfondire questa e altre tecniche durante la giornata, con l’obiettivo di equipaggiare i partecipanti con strumenti pratici per migliorare le loro strategie di trading.

Alcune Lezioni fondamentali di Larry Williams (gestione del rischio e money management)

Williams condivide poi alcune delle lezioni fondamentali apprese nel corso della sua carriera di trader, tra cui l’importanza di gestire il rischio e di avere una solida comprensione del money management. Questi insegnamenti sono presentati come elementi cruciali per il successo nel trading, sottolineando che una gestione efficace del capitale è tanto importante quanto l’abilità di selezionare le negoziazioni vincenti.

Seguire le Tendenze Primarie ed evitare di lavorare contro trend

Infine, Williams parla dell’importanza di seguire le tendenze del mercato e di evitare di andare contro di esse, un principio che descrive come “cavalcando il cavallo nella direzione in cui vuole andare“. Questa metafora illustra la sua convinzione che adattarsi alle condizioni di mercato prevalenti sia una strategia più efficace che tentare di prevedere o influenzare i movimenti futuri.

La presentazione di Larry Williams offre così una panoramica completa delle sue tecniche di trading, della sua filosofia di mercato e dei principi di gestione del rischio, ponendo le basi per una sessione informativa e interattiva.

Modelli che si ripetono nel tempo

Larry Williams prosegue la sua presentazione introducendo il concetto degli stagionali, ovvero modelli che si ripetono in determinati periodi dell’anno, e sottolinea sia il loro potenziale utilizzo sia la necessità di comprenderne l’affidabilità. Attraverso esempi storici, mostra come determinati anni, in particolare quelli che terminano con il numero 5, abbiano registrato significativi movimenti al rialzo sui mercati azionari americani, suggerendo un modello decennale di performance positiva.

Williams presenta una serie di grafici che tracciano l’andamento del mercato azionario dal 1905, evidenziando come, in ogni decennio, gli anni che terminano con 5 abbiano mostrato forti tendenze rialziste. Questo pattern, secondo Williams, non è un caso ma può essere legato a cicli più ampi, come quelli solari, che influenzano il comportamento dei mercati e delle persone. L’analisi si estende dal passato fino alle previsioni per il 2015, anno in cui Williams si aspetta un altro forte mercato toro in base a questo modello.

Williams discute anche il ruolo dei cicli solari nell’economia e nei mercati finanziari, suggerendo che queste forze naturali possano influenzare le emozioni umane e, di conseguenza, le decisioni di investimento. Questa teoria si lega all’idea che gli anni che terminano con il numero 5 possano essere particolarmente positivi per i mercati a causa di questi cicli più ampi.

Modelli stagionali e possibili influenze da parte di eventi naturali

La presentazione si conclude con la promessa di approfondire ulteriori strumenti e strategie di trading, mantenendo l’attenzione sui modelli stagionali e sui cicli come elementi chiave per comprendere e anticipare i movimenti di mercato. Williams evidenzia l’importanza di utilizzare queste informazioni in modo critico e informato, incoraggiando i partecipanti a integrare questi concetti nelle loro strategie di investimento.

Larry Williams prosegue approfondendo il tema degli stagionali e dei cicli nel contesto del trading e degli investimenti. Egli sottolinea l’importanza di osservare e comprendere i pattern stagionali nel Dow Jones Industrial Average (DJI), indicando specifici mesi per l’acquisto (marzo e ottobre) e la vendita (maggio) basati su dati storici che risalgono al 1900. Williams collega questi pattern stagionali con le tempeste geomagnetiche, che tendono ad avere un picco in aprile, maggio e ottobre, suggerendo un possibile impatto di questi eventi naturali sulla stagionalità dei mercati azionari.

Williams introduce poi il concetto di cicli quadriennali nel trading, spiegando come ha iniziato a notare e a sfruttare questi pattern nel 1966. Attraverso l’osservazione di minimi di mercato che si verificavano ogni quattro anni, Williams ha sviluppato una strategia di investimento che prevede importanti movimenti di mercato basati su questo ciclo. Presenta un grafico che mostra come, dal 1970, i minimi di mercato si siano verificati con una certa regolarità ogni quattro anni, offrendo opportunità di acquisto.

Il trader esperto passa poi a discutere il “modello dell’anno 4”, un ciclo che prevede un mercato toro che inizia nell’ottobre del 2014 e che si basa sulla ripetizione di questo ciclo ogni quattro anni. Williams utilizza questo modello per fare previsioni sul futuro, suggerendo che il prossimo mercato toro potrebbe iniziare nel 2018, con ulteriori opportunità di acquisto previste per il 2022 e il 2026.

Una Visione di lungo termine per avere successo

Williams conclude la sua presentazione parlando dell’importanza di avere una “roadmap” o una visione a lungo termine per il trading, utilizzando i cicli e i pattern stagionali come guide per navigare nei mercati. Egli enfatizza che, nonostante le sfide economiche e politiche, i trader dovrebbero concentrarsi sulle tendenze più ampie e sui cicli di mercato per fare previsioni informate e prendere decisioni di investimento efficaci.

Larry Williams continua a spiegare l’importanza dei cicli e di come si applicano nel contesto del trading e degli investimenti. Egli evidenzia che, sebbene i cicli siano utili per identificare le finestre temporali in cui potrebbero verificarsi cambiamenti nel mercato, non offrono indicazioni sull’ampiezza o sulla profondità di tali movimenti. Questo significa che, pur potendo prevedere quando potrebbe verificarsi un cambiamento, i cicli non dicono quanto grande sarà questo cambiamento.

Fattori Fondamentali

Williams sottolinea che i fattori fondamentali, come i grandi deficit, l’elevato tasso di disoccupazione, o le significative iniezioni di liquidità, sono quelli che effettivamente creano l’ampiezza dei movimenti di mercato. Egli discute come, storicamente, periodi di grandi deficit siano stati associati a mercati toro, nonostante l’intuitiva contrarietà a questa idea. La spiegazione risiede nel fatto che un grande deficit significa iniezione di liquidità nell’economia, stimolando l’attività economica e, di conseguenza, i prezzi delle azioni.

Williams parla anche del contesto politico americano, notando come i mercati si siano comportati meglio con una combinazione di un presidente democratico e un congresso repubblicano, situazione che prevede si ripeta nel futuro prossimo.

Un concetto interessante basato sulla Curva di Rendimenti

Successivamente, introduce un concetto interessante riguardante la curva dei rendimenti, che considera un predittore dei movimenti del mercato azionario con due anni di anticipo. Questa curva, che misura la differenza tra i tassi di interesse a lungo e a breve termine, ha mostrato di essere un indicatore affidabile dei movimenti futuri del mercato azionario. Per esempio, un cambiamento nella curva dei rendimenti nel 2012 ha preannunciato un aumento del mercato azionario nel 2014.

Concludendo, Williams discute l’importanza di non fidarsi ciecamente dei media e di altri commentatori del mercato, che spesso possono dare un’immagine troppo negativa o non accurata della realtà economica e finanziaria. Egli esorta gli investitori a concentrarsi sui dati e sui modelli ciclici che hanno dimostrato affidabilità nel tempo, come il ciclo delle 70 settimane per i prezzi dei semi di soia, che fornisce un altro strumento per gli investitori per navigare i mercati.

L’esperienza di Larry Williams con il mercato delle Commondity

La discussione prosegue con Larry Williams che illustra la sua esperienza nel trading di commodity, in particolare i semi di soia, sottolineando come abbia identificato e sfruttato cicli decennali per realizzare profitti significativi. Williams condivide la sua strategia di investimento basata sull’osservazione di pattern ciclici ripetitivi nel tempo, evidenziando come, in determinati anni, il mercato dei semi di soia abbia mostrato tendenze rialziste. La sua narrazione personale serve a enfatizzare l’importanza di studiare i mercati e di riconoscere i cicli per prendere decisioni di investimento informate.

Cicli Solari e Geomagnetici

Successivamente, il focus si sposta sull’influenza dei cicli solari e degli eventi geomagnetici sui mercati finanziari, evidenziando come determinati periodi dell’anno siano caratterizzati da un’attività di mercato più intensa, correlata a fenomeni naturali. Williams sottolinea come tali pattern non siano basati su superstizioni ma su osservazioni empiriche che possono fornire agli investitori un vantaggio nel prevedere le oscillazioni di mercato.

Cicli di Business ed Economici

Verso la fine della sua presentazione, Williams discute di come i cicli di business e gli eventi economici influenzino i mercati, creando opportunità di investimento. Egli illustra come l’operatività a leva, combinata con la conoscenza dei cicli di mercato, possa essere sfruttata per massimizzare i rendimenti.

La giornata si conclude con una pausa caffè, seguita da una sessione di domande e risposte con Larry Williams, offrendo ai partecipanti l’opportunità di interagire direttamente con lui e discutere ulteriormente delle sue teorie e strategie di investimento.

Analisi di Larry Williams sull’Euro Dollaro

Infine, viene annunciato che Larry Williams tornerà per rispondere alle domande del pubblico riguardo alla sua visione sull’euro-dollaro, e si fa riferimento alla possibilità di ricevere le sue slide, qualora egli dia l’autorizzazione, come materiale esclusivo per i partecipanti all’evento.

In questa sezione del discorso, Larry Williams introduce un’analisi approfondita dell’andamento dell’euro rispetto al dollaro, evidenziando l’attuale fine di un movimento ribassista dell’euro e anticipando un prossimo rialzo. Sostiene la sua previsione con l’analisi di cicli passati e offre un confronto dettagliato tra crescita (growth) e valore (value) negli investimenti azionari, dimostrando come, nel lungo termine, gli investimenti basati sul valore tendano a superare quelli basati sulla crescita.

Comprendere le Regole del Gioco

Williams sottolinea l’importanza di comprendere le regole del gioco quando si investe in azioni, presentando un metodo per valutare se il mercato azionario è sopravvalutato o sottovalutato attraverso il rapporto PE (Prezzo/Utile). Fornisce una formula matematica per prevedere il ritorno azionario medio quinquennale basato sul rapporto PE attuale, evidenziando come, nonostante le fluttuazioni, gli investimenti in azioni rappresentino una delle opportunità più redditizie nel lungo termine con un ritorno medio del 10,46% all’anno.

Larry Williams spiega il suo lavoro con il COT Index

Successivamente, Williams passa a discutere il Commitment of Traders Report (COT), spiegando come questo rapporto settimanale emesso dal governo americano fornisca dati preziosi sulle posizioni lunghe e corte dei grandi operatori nei mercati delle commodities. Sottolinea l’importanza di questo report come strumento di analisi per gli investitori, in quanto offre una visione chiara delle tendenze di mercato e delle posizioni degli operatori principali.

Attraverso questa analisi dettagliata, Williams non solo fornisce strumenti pratici per l’analisi dei mercati finanziari e delle commodities, ma sottolinea anche l’importanza di un approccio informato e basato su dati solidi per gli investitori che cercano di navigare le complessità del trading e dell’investimento.

In questa sezione del discorso, Larry Williams si concentra sull’analisi del Commitment of Traders Report (COT) per comprendere meglio i movimenti dei mercati delle commodities come l’oro. Spiega come differenti categorie di trader – commerciali, grandi speculatori e il pubblico – agiscono nei mercati e come le loro azioni possono indicare potenziali movimenti di prezzo.

Williams descrive i commerciali come coloro che comprano nelle debolezze del mercato e vendono nelle forze, utilizzando l’esempio di un’ipotetica azienda come Cadbury che acquista zucchero a prezzi bassi per produrre di più a costi minori. Questi traders, quindi, tendono ad agire in modo opposto ai trend temporanei del mercato, cercando di proteggere il loro business futuro attraverso l’hedging.

Per quanto riguarda i grandi speculatori, come i fondi, Williams nota che tendono a seguire le tendenze del mercato. Al contrario, il pubblico, o “schmuck” come lo chiama Williams, non ha un comportamento chiaro e spesso si trova dalla parte sbagliata del mercato al momento sbagliato.

Utilizzando l’esempio dell’oro, Williams mostra come l’Open Interest (OI), che rappresenta il numero totale di contratti aperti sul mercato, interagisce con le azioni dei commerciali e degli altri trader. Un alto livello di OI generalmente indica un mercato orso, mentre un basso livello di OI suggerisce un mercato toro. Importante è notare come, in alcuni casi, un aumento dell’OI accompagnato da un ritiro dei commerciali dal mercato possa segnalare un picco di prezzo e, viceversa, una diminuzione dell’OI con i commerciali che aumentano le loro posizioni può indicare un punto di minimo.

Williams evidenzia che il COT non è uno strumento di timing preciso, ma può indicare le condizioni di mercato in cui potrebbe essere saggio essere venditori quando tutti tranne i commerciali comprano, o compratori quando solo i commerciali stanno acquistando mentre l’OI scende.

Questa analisi del COT fornisce una base per comprendere come i diversi attori del mercato si comportano e come tali comportamenti possano influenzare i movimenti dei prezzi, offrendo agli investitori un ulteriore strumento per affinare le loro strategie di trading.

In questa sezione del discorso, Larry Williams prosegue l’analisi sul Commitment of Traders Report (COT), focalizzandosi sull’importanza di osservare i comportamenti dei diversi attori di mercato per anticipare i movimenti di prezzo. Attraverso esempi pratici e specifici, come l’oro e l’euro, Williams dimostra come l’analisi del COT possa rivelare momenti opportuni di acquisto o vendita basati sulle azioni dei commerciali (produttori e grandi utilizzatori delle commodities), dei grandi speculatori e del pubblico.

Williams sottolinea come i commerciali tendano ad acquistare durante le fasi di debolezza del mercato e a vendere durante le fasi di forza, mentre il comportamento del pubblico e dei grandi speculatori può variare. Attraverso grafici del COT, mostra come l’open interest (OI), o interesse aperto, e le posizioni dei commerciali possano indicare punti di svolta nel mercato. Ad esempio, un aumento dell’OI accompagnato da un incremento delle posizioni commerciali suggerisce una fase di accumulo e potenziale rialzo dei prezzi, mentre un OI in calo con i commerciali che vendono può indicare una fase di distribuzione e possibile ribasso dei prezzi.

Williams introduce poi il concetto di “indice surrogato” (surrogate index), uno strumento analitico di sua invenzione che replica i comportamenti dei commerciali senza utilizzare direttamente i dati del COT. Questo indice, applicato sia alle commodities che alle azioni di grandi aziende come Microsoft e Amazon, permette di identificare momenti opportuni di ingresso o uscita dal mercato basandosi sulle dinamiche di acquisto o vendita dei commerciali.

Infine, Williams sottolinea la distinzione tra beni naturali (commodities vere e proprie) e “astratti” (come valute, indici azionari, buoni del tesoro), evidenziando come la sua metodologia di analisi basata sul comportamento dei commerciali possa essere applicata efficacemente ad entrambe le categorie. Conclude la sezione con l’invito a considerare le condizioni di mercato e le azioni degli insider come fattori chiave per prendere decisioni di trading informate, piuttosto che affidarsi esclusivamente all’analisi dei prezzi.

In questa sezione, Larry Williams continua a discutere l’importanza di osservare i comportamenti di mercato dei “commercial” e di altri attori principali per identificare opportunità di trading. Attraverso esempi pratici su azioni di aziende note come Google, ENI, Natuzzi, Telecom Italia, e STMicroelectronics, Williams dimostra come l’analisi dell’accumulo e della distribuzione dei “commercial” possa offrire segnali di acquisto o vendita.

Williams introduce il concetto di “On Balance Volume” (OBV) e altri indicatori che ha sviluppato per tracciare l’accumulo e la distribuzione nel mercato, mostrando come queste tecniche possano rivelare divergenze significative tra il comportamento del prezzo e l’accumulo sottostante. Queste divergenze possono indicare movimenti imminenti dei prezzi, fornendo segnali di trading preziosi.

Una metodologia per il Mercato Italiano

Inoltre, Williams condivide una metodologia specifica per il mercato italiano delle azioni, utilizzando un indicatore basato su un tasso di cambio a 13 settimane del prezzo di chiusura settimanale della Borsa di Milano. Questo approccio si basa sulla premessa che, se il mercato è in ipervenduto oltre una certa soglia percentuale (ad esempio, il 18% in 13 settimane), ciò potrebbe indicare un’opportunità di acquisto.

Verso la fine della sessione, Williams segnala che condividerà informazioni su come i partecipanti possono accedere alle sue slide, rispondendo così a una delle richieste più frequenti dei partecipanti. Conclude la sessione annunciando una pausa pranzo e promettendo di discutere ulteriormente le slide e forse altri argomenti nel pomeriggio.

Approccio metodico basato sui Dati

Questa sezione evidenzia l’approccio metodico e basato sui dati di Williams per identificare opportunità di trading, sottolineando l’importanza di andare oltre l’analisi dei prezzi e di considerare i comportamenti degli attori chiave di mercato per prendere decisioni di trading informate.

Il ritorno di Larry Williams dopo la pausa pranzo segna la ripresa della conferenza, con una promessa fatta da Stella riguardo alla disponibilità delle slide di Larry per tutti i partecipanti. Larry, riprendendo il discorso interrotto prima del pranzo, si concentra sulle azioni italiane, presentando un modello biennale che, nonostante i dati limitati risalenti fino al 1997, suggerisce un pattern ciclico ogni due anni con rialzi e ribassi significativi. Attraverso l’analisi di questo pattern, Williams prevede un rialzo forte per il primo trimestre del 2015 per il mercato italiano, basandosi sulle tendenze osservate e sul modello del Commitment of Traders Report (COT) che è stato adattato per il mercato italiano.

Modello Stagionale per il Mercato Italiano

Williams prosegue poi con la presentazione di un modello stagionale per il mercato italiano che suggerisce periodi di acquisto in marzo e ottobre e di vendita in giugno e luglio, ribadendo l’importanza di utilizzare dati stagionali e giornalieri per prevedere e impostare operazioni di trading con un mese d’anticipo. Viene introdotto un indicatore chiamato “punch”, basato su una formula utilizzata da Williams dal 1980, che applicato al mercato italiano, suggerisce punti di acquisto quando certe condizioni sono soddisfatte.

Larry Williams preferisce il trading di lungo termine, rispetto al Day Trading

Williams esprime una preferenza per il trading a lungo termine rispetto al day trading, sottolineando come il primo permetta di catturare le tendenze e ottenere maggiori guadagni con un rischio minore, grazie alla possibilità di lavorare con posizioni più piccole e sfruttare pienamente le tendenze del mercato.

Pattern di Mercato

Segue una discussione sui pattern intraday specifici per lo yen giapponese e l’oro, con l’oro che mostra grandi balzi di prezzo tipicamente il venerdì. Williams utilizza questi esempi per illustrare come differenti mercati e strumenti finanziari possano avere comportamenti e opportunità di trading unici, enfatizzando l’importanza di un approccio adattabile e ben informato al trading.

In conclusione, la sessione di Williams dopo il pranzo si focalizza sull’analisi dei pattern di mercato, sia stagionali che giornalieri, per fornire ai trader strumenti e strategie per migliorare le proprie operazioni di trading, con un occhio di riguardo verso il mercato italiano e l’importanza di adottare un orizzonte temporale più ampio per massimizzare i guadagni e minimizzare i rischi.

La sessione pomeridiana di Larry Williams prosegue con la discussione sui pattern di trading intraday specifici per vari mercati, tra cui l’oro, il mercato obbligazionario statunitense, il Nikkei 225, e il petrolio. Williams mette in evidenza come giorni specifici della settimana mostrino tendenze rilevanti per questi mercati, suggerendo opportunità di trading basate su questi pattern ciclici. Ad esempio, l’oro tende a salire il venerdì, mentre il mercato obbligazionario statunitense mostra una tendenza al rialzo da lunedì a martedì con una discesa il giovedì.

L’importanza della Strategia di Money Management

Williams evidenzia l’importanza del money management nel trading, condividendo esperienze personali e storiche di successo e fallimento nei mercati finanziari. Sottolinea come la gestione prudente del capitale sia cruciale, consigliando di rischiare una percentuale limitata del proprio portafoglio su ogni operazione di trading. Attraverso esempi personali, mostra come una gestione del rischio aggressiva possa portare a grandi guadagni, ma anche a perdite significative.

La lezione si concentra sul concetto che, nonostante le probabilità matematiche possano essere favorevoli, la realtà del trading è che ogni operazione ha essenzialmente una possibilità del 50-50 di successo o fallimento. Williams enfatizza l’importanza di adottare un approccio conservativo al rischio, suggerendo di limitare il rischio per trade a una percentuale bassa del capitale totale, per preservare il capitale e rimanere attivi nel mercato a lungo termine.

La discussione si conclude con l’endorsement di Ralph Vince, descritto da Williams come un’autorità mondiale nel campo del money management. Williams anticipa di condividere ulteriori riflessioni sul money management, evidenziando l’importanza fondamentale di questa disciplina nel successo del trading.

Continuando con la presentazione di Larry Williams, la discussione si sposta sul concetto critico di money management e sulle strategie psicologiche dei trader di successo. Williams enfatizza l’importanza di prepararsi per lo scenario peggiore, sottolineando che la gestione del rischio è fondamentale nella negoziazione dei mercati finanziari. La capacità di gestire le perdite e di rimanere operativi anche dopo serie negative è cruciale per la longevità nel trading.

La discussione include anche il concetto di correlazione tra mercati e come le aspettative di correlazione possono spesso essere contraddette dai movimenti reali del mercato. Williams sfata il mito comune che l’oro salga sempre durante i crolli del mercato azionario, fornendo esempi storici in cui l’oro è effettivamente sceso durante periodi di turbolenza finanziaria.

Williams introduce poi la formula di Einstein come metafora per il rapporto tra il denaro a disposizione, il numero di contratti, e le emozioni del trader, sottolineando come la dimensione della posizione influenzi direttamente l’esperienza emotiva del trading. Questo porta alla conclusione che la gestione delle emozioni è tanto importante quanto la gestione del denaro.

Lo Studio Psicologico dei Trader di Successo

Attraverso lo studio psicologico dei trader di successo, Williams identifica caratteristiche chiave come bassi livelli di ansia, capacità di funzionare bene sotto stress, e una mancanza di ego eccessivo. Queste caratteristiche, insieme alla capacità di chiedersi perché si sta intraprendendo un’azione e come gestire le situazioni avverse, sono fondamentali per il successo nel trading.

Williams conclude la sua presentazione con una riflessione sulle emozioni nel trading, sottolineando l’importanza di sentirsi a proprio agio anche quando le condizioni di mercato sono incerte o difficili. L’abilità di gestire il timore e di rimanere focalizzati sulla strategia piuttosto che reagire emotivamente ai movimenti di mercato è cruciale per i trader. La presentazione sottolinea l’importanza della preparazione, della gestione del rischio, della comprensione psicologica del trading, e dell’autoanalisi come componenti chiave del successo nel trading finanziario.

Strategie di Trading basate su Pattern Temporali

La sessione pomeridiana della conferenza prosegue con Larry Williams che approfondisce ulteriormente le strategie di trading basate su pattern temporali specifici e l’importanza del money management. Williams introduce l’idea che determinati giorni del mese presentano opportunità di trading superiori rispetto ad altri, basandosi su analisi storiche di diversi mercati, compreso quello obbligazionario americano e il mercato dell’oro. Per esempio, evidenzia come il terzo giorno di trading del mese sia statisticamente vantaggioso per il mercato obbligazionario, con un successo del 78% nei trade degli ultimi 15 anni.

Peculiarità del mercato italiano

Williams si sposta poi a discutere delle peculiarità del mercato italiano, suggerendo che l’undicesimo giorno di trading del mese è particolarmente positivo, con un tasso di successo del 95,5%. Questa analisi si basa su sei anni di dati, indicando che ci sono giorni specifici durante il mese che sono propizi per il trading a Milano. Inoltre, analizza come la performance del giorno precedente (rialzo o ribasso) influisca sulle strategie di trading del giorno successivo, fornendo una prospettiva interessante sul timing degli acquisti.

Le emozioni nel trading

Williams tocca poi l’argomento delle emozioni nel trading, sottolineando come la gestione delle proprie emozioni e il controllo del rischio siano fondamentali per il successo. Introduce il concetto secondo cui i trader di successo tendono ad avere bassi livelli di ansia e funzionano bene sotto stress, a differenza dei trader che perdono frequentemente, i quali tendono ad avere un’eccessiva fiducia in se stessi.

I giorni festivi nel trading

La parte finale della sessione si concentra sull’importanza dei giorni festivi nel trading, dove Williams evidenzia come determinati giorni prima delle festività, come il Natale, offrano opportunità di trading vantaggiose. Mostra come, storicamente, acquistare prima delle festività abbia portato a successi significativi nel trading, sfruttando la tendenza dei mercati a muoversi positivamente in questi periodi.

Strategie basate su dati storici e analisi di pattern

In sintesi, Williams condivide una ricchezza di strategie basate su dati storici e analisi di pattern, incoraggiando i trader a fare domande giuste, a studiare i mercati e a controllare le proprie emozioni per sfruttare al meglio le opportunità di trading. La sua discussione enfatizza l’importanza di un approccio informato e disciplinato al trading, mettendo in luce l’importanza di strategie di money management efficaci e la capacità di adattarsi e sfruttare i pattern temporali dei mercati.

La sessione finale del seminario di Larry Williams si concentra sulle strategie di trading basate su periodi specifici del mese e sui comportamenti dei mercati prima delle festività, come Natale, e come sfruttare queste tendenze per ottimizzare i profitti. Williams illustra come certi giorni del mese, come il settimo giorno rimanente di trading a dicembre, offrano opportunità di trading uniche, basandosi su analisi storiche e pattern di mercato. Sottolinea l’importanza di non dare per scontate le informazioni ricevute ma di verificare sempre attraverso il proprio testing.

Successivamente, Williams affronta il tema del money management e dell’importanza di controllare le proprie emozioni nel trading. Discute come la gestione delle proprie aspettative e la capacità di rimanere disciplinati, anche nei periodi di festività, siano cruciali per il successo nel trading. Williams esorta i trader a rimanere attivi e vigili, specialmente in periodi tipicamente vantaggiosi come quelli precedenti le principali festività.

Strategie di ingresso e uscita e Stop Loss

Approfondisce poi sulle strategie di ingresso e uscita, evidenziando come gli stop loss e i target di tempo e prezzo siano fondamentali per una buona strategia di trading. Williams discute la psicologia del trader, menzionando come la fiducia in se stessi, pur essendo importante, debba essere bilanciata con la realistica accettazione dei rischi e delle incertezze del mercato.

Nella parte conclusiva, Williams esplora le dinamiche di trading specifiche di diversi asset, inclusi i futures sull’indice S&P e l’oro, condividendo strategie basate sui giorni del mese e le loro tendenze storiche. Sottolinea come l’analisi dei pattern giornalieri e la loro interpretazione possano significativamente aumentare le probabilità di successo nel trading.

Un approccio metodico e disciplinato al trading per avere successo

Infine, Williams chiude il seminario enfatizzando l’importanza di un approccio metodico e disciplinato al trading, incoraggiando i partecipanti a sfruttare le conoscenze acquisite per migliorare le proprie strategie di trading. La sua presentazione non solo condivide preziose strategie di trading basate su analisi storiche e pattern di mercato ma anche offre spunti su come gestire efficacemente il proprio capitale e le proprie emozioni per massimizzare i profitti e minimizzare le perdite.

La sessione finale del seminario di Larry Williams prosegue con un focus sull’importanza di adottare strategie basate sulla stagionalità e sui pattern di mercato, sottolineando come certi periodi, come quelli festivi, offrano opportunità uniche di trading. Williams evidenzia l’efficacia di queste strategie attraverso esempi concreti, come l’acquisto attorno a Natale o l’osservazione di particolari giorni del mese che mostrano una percentuale elevata di successo nei trade.

La gestione del rischio è fondamentale per avere successo

Williams approfondisce la discussione sul money management e sulle emozioni nel trading, evidenziando come la gestione del rischio e la capacità di rimanere disciplinati siano fondamentali. Inoltre, affronta il tema della psicologia del trader, discutendo come le caratteristiche personali influenzino l’approccio al mercato e il successo nel trading.

Domande e Risposte

Nelle domande finali, Williams risponde a quesiti specifici sulla stagionalità dei mercati, l’effetto del quantitative easing e le strategie di trading intraday, ribadendo l’importanza di un approccio metodico e basato su dati concreti. Sottolinea anche l’importanza di utilizzare strumenti finanziari con elevata liquidità e volume per un trading più efficace.

In conclusione, Williams riafferma che, nonostante l’importanza di utilizzare dati storici e pattern di mercato, è fondamentale rimanere flessibili e aperti a nuove informazioni e strategie. La sua presentazione fornisce non solo una panoramica delle sue strategie di trading basate su decenni di esperienza ma anche consigli pratici su come i trader possono migliorare le proprie tecniche e risultati.

Un indicatore sviluppato da Larry Williams

La conclusione del seminario vede Larry Williams discutere di un indicatore che ha sviluppato, il quale consente di valutare l’ipervalutazione o ipovalutazione di mercati o strumenti finanziari, un’analisi che può essere applicata per confrontare, ad esempio, le borse di Milano e New York. Williams non fornisce una tempistica precisa per la chiusura del divario tra queste borse, evidenziando la complessità del mercato e l’imprevedibilità degli eventi che possono influenzarlo.

Domande e Risposte

Durante le sessioni di domande e risposte, Williams affronta vari argomenti, inclusi il valore minimo di trade per statistiche significative, l’efficacia delle strategie stagionali e l’impatto del quantitative easing sul mercato. Nonostante non fornisca risposte definitive su alcuni quesiti, rimane fedele al concetto che i dati storici e i pattern di mercato sono fondamentali per guidare le decisioni di trading, pur riconoscendo che possono verificarsi cambiamenti che alterano la loro efficacia.

Strategie di trading intraday

La discussione si sposta poi sulle strategie di trading intraday e sull’importanza di utilizzare dati affidabili, con Williams che sottolinea la variazione tra i data feed e come questa possa influenzare l’analisi di mercato. La serata si conclude con un ringraziamento ai partecipanti e l’annuncio di sconti sui libri offerti da Trading Library, segno dell’importanza dell’evento per la comunità di trading.

In ultima analisi, l’evento si chiude con interviste e commenti finali, con Stella Boso di Trading Library che esprime soddisfazione per il successo dell’evento e anticipa ulteriori iniziative per il futuro. L’evento si conferma come un momento di grande valore per la comunità di trading italiana, con la promessa di ulteriori occasioni di apprendimento e crescita.

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