Come evitare le FALSE ROTTURE nel Forex (Tutorial di Trading) – Le false rotture sono una delle problematiche più frequenti e costose per i trader. Quando ci troviamo di fronte a un mercato che non riesce a sostenere una spinta oltre un determinato livello, finiamo spesso per incorrere in spese non necessarie. In questo articolo, esploreremo come riconoscere ed evitare le false rotture attraverso un’analisi accurata del contesto di mercato e della liquidità.
Come evitare le FALSE ROTTURE nel Forex (Tutorial di Trading)
Ogni giorno dal canale YouTube organizzo delle LIVE per spiegare alcuni temi legati al nostro business, iscriviti al canale. Di seguito riporto il video di questo tutorial di trading dedicato ad approfondire lo studio delle false rotture.
Cosa Sono le False Rotture e Perché Sono Importanti?
Una falsa rottura si verifica quando il mercato tenta di superare un livello chiave, come un supporto o una resistenza, senza però avere la forza o la liquidità necessaria per mantenere il movimento. Questo porta a movimenti brevi e ingannevoli che possono intrappolare i trader meno esperti. La mancanza di liquidità è un segnale critico che può indicare che il mercato non è pronto a sostenere un trend, ed è proprio su questo che dobbiamo concentrarci per evitare perdite.
Analisi del Contesto di Mercato
Negli ultimi due settimane, il mercato ha continuato a mostrare false rotture, una condizione che, pur essendo normale, richiede attenzione. In periodi di scarsa liquidità, il mercato è meno prevedibile e più soggetto a movimenti irregolari. La strategia migliore in queste circostanze è osservare il contesto più ampio e attendere segnali più chiari, evitando di entrare in operazioni basate su indicazioni premature o poco affidabili.
Esempio Pratico: Euro-Dollaro
Per comprendere meglio il fenomeno delle false rotture, esaminiamo il grafico settimanale dell’Euro-Dollaro. Nella scorsa settimana, il mercato ha tentato di superare il livello di 1.09.30, ma senza il supporto di una liquidità sufficiente, si è trattato di una falsa rottura. Questa mancanza di forza oltre il livello chiave è un segnale chiave che il mercato non ha ancora la spinta necessaria per un movimento sostenibile.
Il nostro obiettivo principale, in questo caso, è attendere una conferma della presenza di liquidità a supporto del movimento. Un segnale affidabile potrebbe essere una barra di trend giornaliera che superi chiaramente il livello di 1.09.30, seguita da una reazione limitata il giorno successivo. Solo in presenza di un contesto simile possiamo considerare di entrare nel mercato, poiché questo indicatore rappresenterebbe il movimento di trader istituzionali che stanno effettivamente spingendo il prezzo oltre la resistenza.
Come Riconoscere le Fasi di Congestione (Tutorial di Trading)
Le fasi di congestione sono spesso caratterizzate da movimenti laterali e range ristretti. Questo tipo di configurazione indica una scarsa liquidità e prelude a un’azione futura, ma nel frattempo ci mette in una posizione difficile per operare. Quando il mercato entra in una fase di congestione, la cosa migliore da fare è aspettare una conferma della liquidità a supporto prima di agire.
La riduzione dei range e la mancanza di volatilità sono chiari segnali di una fase di mercato con bassa qualità dei dati. In queste condizioni, fare previsioni accurate diventa molto difficile, e operare in queste condizioni porta spesso a spese inutili.
Differenza tra Barra Emotiva e Barra di Trend
È fondamentale distinguere tra una “barra emotiva” e una “barra di trend”. Una barra emotiva è causata da notizie o eventi di breve termine e tende a essere seguita da movimenti irregolari. Una barra di trend, al contrario, indica che i grandi trader stanno spingendo il mercato in una direzione precisa con liquidità a supporto. Nel caso dell’Euro-Dollaro, è proprio questo tipo di barra che dobbiamo cercare per avere un segnale valido.
Stradinrollo e la Sterlina-Dollaro
Oltre all’Euro-Dollaro, un altro mercato interessante da analizzare è quello della Sterlina-Dollaro. Qui, dopo un ciclo rialzista, il mercato ha collassato, sviluppando un pivot sui minimi la scorsa settimana. Questo poteva suggerire una possibile ripresa del trend rialzista, ma fino a quando non vedremo una conferma della liquidità oltre il livello di 1.28, non sarà prudente entrare nel mercato. Anche qui, attendere una conferma della liquidità è la chiave per evitare false rotture.
Quando il Miglior Trade è Non Fare Nulla
Un concetto fondamentale che viene spesso trascurato è l’importanza di saper aspettare. Come dico spesso nella mia community, guadagniamo anche quando stiamo fermi. Essere capaci di restare fuori dal mercato in periodi di scarsa liquidità ci permette di evitare perdite e di preservare il nostro capitale per opportunità migliori.
In periodi di bassa liquidità, il mercato può offrire solo piccole opportunità di breve termine, che sono spesso complesse e poco remunerative. Sebbene ci siano alcune eccezioni, come i pivot a 15 minuti che sto sperimentando, anche queste opportunità sono rare e richiedono molta attenzione e controllo del rischio.
L’importanza del Controllo del Rischio
Durante questi periodi di incertezza, il controllo del rischio diventa ancora più cruciale. Di recente, per esempio, ho evitato di tenere posizioni aperte durante il fine settimana a causa delle tensioni geopolitiche in Ucraina e Palestina. In queste condizioni, il rischio di eventi imprevisti che possano influenzare negativamente il mercato è troppo elevato. Il mio approccio è stato quindi quello di aprire e chiudere posizioni durante la settimana, riducendo così il rischio di essere colti di sorpresa da sviluppi inaspettati durante il fine settimana.
Pivot e Segnali di Trading di Breve Termine
Una delle tecniche che ho iniziato a riutilizzare di recente è il pivot su timeframe di 15 minuti. Tuttavia, anche in questo caso, la scarsa qualità dei segnali in un contesto di bassa liquidità ha portato a risultati modesti. Un esempio pratico è stato un trade fatto alle 5:30 del mattino sull’Euro-Dollaro, che si è concluso senza alcun profitto significativo. Nonostante la configurazione fosse valida, la mancanza di liquidità ha limitato le possibilità di guadagno.
Cos’è una Falsa Rottura?
Una falsa rottura si verifica quando il prezzo supera un livello chiave, come un supporto o una resistenza, ma non riesce a mantenere quel movimento, tornando indietro rapidamente. Questo fenomeno è generalmente dovuto alla mancanza di liquidità, cioè la mancanza di forza sufficiente a sostenere il movimento oltre l’ostacolo.
Le false rotture possono essere frustranti per i trader, poiché spesso portano a perdite, soprattutto se non si presta attenzione al contesto del mercato. Capire quando il mercato è privo di liquidità e quindi predisposto a false rotture è essenziale per evitare errori e proteggere il capitale.
La Chiave è il Contesto
Il contesto di mercato gioca un ruolo cruciale nel determinare la frequenza delle false rotture. In un mercato caratterizzato da bassa liquidità, le false rotture sono più frequenti. La soluzione è attendere segnali chiari e confermati di liquidità prima di entrare in una posizione. Questo permette di evitare le perdite derivanti da movimenti inconsistenti e di operare solo quando ci sono reali opportunità.
Durante periodi di bassa liquidità, come accaduto nelle ultime due settimane sul mercato dell’euro-dollaro e della sterlina-dollaro, la strategia migliore è spesso quella di stare fermi, osservare e attendere conferme prima di agire.
Analisi del Grafico e Liquidità
Un esempio pratico è il recente movimento dell’euro-dollaro. Sul grafico settimanale, il mercato ha sviluppato una falsa rottura nell’area di resistenza 1.09.30, senza una spinta significativa di liquidità. Questo suggerisce che il mercato non ha abbastanza forza per sostenere un trend rialzista stabile. Quando il mercato manca di liquidità oltre una determinata area, la strategia più saggia è aspettare un segnale di conferma.
Per confermare una tendenza, è necessario osservare lo sviluppo di una barra di trend oltre l’area di resistenza, supportata da liquidità stabile e consolidata. Se la barra è frutto di una reazione emotiva alle notizie, il movimento potrebbe essere temporaneo e destinato a fallire.
Congestione e Rischi di Operare Senza Conferme
Quando il mercato entra in una fase di congestione, caratterizzata da movimenti laterali e range ristretti, spesso manca la liquidità necessaria per sviluppare tendenze forti. In questi casi, operare su segnali di preavviso può portare a errori e perdite, poiché la qualità del contesto è scadente.
Ad esempio, su sterlina-dollaro, il mercato ha mostrato una potenziale ripresa rialzista, ma senza conferme di liquidità oltre il livello di 1.28. Finché non ci sarà un movimento forte sostenuto dai large trader, la posizione migliore è restare fuori dal mercato.
Il Ruolo dei Large Traders
I large traders, ossia gli operatori con grandi quantità di liquidità a disposizione, sono i principali attori che influenzano il mercato. Quando essi si muovono, il prezzo reagisce chiaramente, e possiamo vedere questo effetto non solo su un mercato, ma su mercati correlati. Ad esempio, se si osserva una forte spinta sull’euro-dollaro, è probabile che si verifichi un movimento simile sulla sterlina-dollaro.
Al contrario, se il movimento avviene solo su un singolo mercato, è probabile che sia sostenuto da poca liquidità e che la tendenza non duri. Questo tipo di movimento dovrebbe essere ignorato o trattato con estrema cautela, poiché la probabilità di una falsa rottura è alta.